Con la sentenza n. 45940 del 23/02/17 (depositata in data 06/10/17) la Suprema Corte giunge a soluzione negativa affrontando la questione relativa alla applicabilità dell’istituto di cui all’art. 131 bis del Codice Penale (“Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto”) alla violazione delle norme antinfortunistiche.
La Corte perviene a tale conclusione applicando i principi di diritto più volte affermati in tema di valutazione della particolare tenuità del fatto, attribuendo rilievo sia all’elemento temporale – cioè alla protrazione dell’omissione – che alle plurime violazioni antinfortunistiche contestate [art. 18, comma 1, lettera a) ed art. 71, comma 1 del Decreto Legislativo 81/2008].
Tali violazioni sono da valutarsi nel loro complesso, a prescindere dalla circostanza che le singole violazioni, isolatamente considerate, possano essere di particolare tenuità.
[fonte: il Quotidiano Giuridico]